16 gennaio > 3 febbraio 2023
LASTRA A SIGNA
16, 17, 19, 20, 23 gennaio; 9, 20, 21, 22, 24 febbraio
Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani – MONTESPERTOLI
Laboratorio
25 febbraio ore 10.45 – 11.30
PALESTRA | Scuola secondaria di primo grado Renato Fucini
Via Giuseppe Verdi, 15, 50025 Montespertoli
Spettacolo
ACCADEMIA SULL’ARTE DEL GESTO / VIRGILIO SIENI
PARATA FANTASTICA
un progetto di Delfina Stella
3 febbraio ore 21.00
Teatro Cinema delle Arti– Lastra a Signa
Spettacolo
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI
SATIRI
nell’ambito del progetto Officine del Gesto nel Comune di Lastra a Signa
realizzato con il contributo speciale di Città Metropolitana di Firenze
16, 17, 19, 20, 23 gennaio; 9, 20, 21, 22, 24 febbraio
Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani – MONTESPERTOLI
Laboratorio
25 febbraio ore 10.45 – 11.30
PALESTRA | Scuola secondaria di primo grado Renato Fucini
Via Giuseppe Verdi, 15, MONTESPERTOLI
spettacolo
ACCADEMIA SULL’ARTE DEL GESTO / VIRGILIO SIENI
PARATA FANTASTICA
un progetto di Delfina Stella
coreografia e conduzione dei laboratori: Delfina Stella, Agnese Lanza
interpreti: Elena Baldini, Domenico Giovanni Campana, Ester Cenci, Noa Cipriani, Babacar Diaw, Neri Fantechi, Rachele Fioravanti, Mattia Gozzini, Marta Iacopi, Virginia Innocenti, Phuc Hung Lombardo, Pietro Miceli, Maria Beatrice Moscariello, Serena Ionela Negrei, Teodoro Pecchioli, Athos Poggiali, Alessandro Rigacci, Vittoria Sarri, Insaf Azzahouani, Sofia Baldini, Tommaso Bianchini, Lorenzo Carobbi, Cosimo Ciotta, Greta Dilaghi, Emma Iacopi, Caterina Innocenti, Niccolò Magrino, Giulia Matarrese, Lisa Mazzuoli, Jacopo Mori, Miriam Nicorvo, Ivan Tiberio Vittorio Sabuzi, Mouhamadou Falilou Seye, Thiago Sposito, Alexander Walti, Jackson Maitha, Giorgio Paoloni, Ottavia Lapi, Mia Degli Innocenti, Liam Cresci, Giulia Feti, Sara Cagnina, Manuel Cirri, Leonardo Delle Fave, Sofia Tascioni, Emily Marku, Gloria Giannettoni, Penelope Borghi, Djihad Hasani, Niccolò Vignozzi, Alfredo Fratarcangeli, Leonardo Mannozzi, Aida Mboup, Gulsjan Kamberi, Federico Bartolozzi, Francesco Balletta, Mattia Cisternino, Amelia Cantagalli, Sofia Gaglione, Ilaria Cirivello, Anita Gjini, Martina Chiletti, Agata Martignone, Gaia Piccardi, Margherita Marzuoli, Diego Tognoloni, Mohamed Abamahdi, Diego Costa, Igor Cantelli, Diego Votta, Klevis Guri, Jorgiana Wijandra Waduce, Donjeta Ajdari, Niccolò Bandini, Pietro Baruffa, Lapo Batignani, Isabella Carino, Matteo Colzi, Greta Farolfi, Eva Francolini, Olivia Giuri, Lavdrim Ibrahimi, Gioele Mari, Diletta Pas, Tommaso Pescosolido, Leo Pianigiani, Mattia Rossi, Federico Santillo, Florim Selimi, Merlind Zekjiri accompagnamento musicale: La Brasserie
assistente al progetto Roberta Romoli
si ringrazia Antonella Bardi, Fabiola Ragni, Alessandra Conforti, Corrado Tina, Caterina Grassi, Matteo Bigi, Angela Manetti, Rosetta Chiarelli, Susanna Ciampulini, Nicla Sibari, Maria Giovanna Terranova, Anna Di Dio, Paola Guarino, Benedetta Sartarelli, Benedetta Tinti, Jonathan Alexander, Francesca Gianchecchi
“Se avessimo anche una fantastica, come una logica, sarebbe scoperta l’arte di inventare”
Novalis
PARATA FANTASTICA è un progetto coreografico rivolto a bambine e bambini tra i 6 e gli 11 anni che propone il movimento come elemento di gioco, di creazione e di scoperta del proprio corpo e delle sue possibilità creative.
A partire dall’esperienza collettiva del gesto e come esito di un percorso laboratoriale, si presenta come un’azione coreografica che si sviluppa su modi di procedere e di farsi vedere, ricercando nel gioco del gesto i confini tra immaginazione, libertà e fantasia. Visualizzazioni immaginarie, forme strampalate, attese senza senso, corse, velocità cangianti, gesti comuni, tracce nello spazio ed esperimenti dinamici sono gli elementi condivisi dai giovani interpreti per elaborare le tracce poetiche e inedite di un percorso fantastico.
Ispirato alle idee e agli insegnamenti del binomio Bruno Munari e Gianni Rodari il progetto nasce per trasmettere il movimento come atto generativo, considerando la bellezza della diversità come occasione per creare il proprio essere nel mondo. Idea fondante è proprio quella di trasformare la scuola in un “laboratorio di fantastica” dove gesto e movimento divengono spunti immaginari per conoscersi, dare vita e festeggiare insieme l’arte di inventare storie.
In questa tappa del progetto sono state coinvolte bambine e bambini delle classi 3°A, 3°B della Scuola Rita Levi Montalcini e alunni e alunne della 4°A, 4°B, 4°C della Scuola Primaria Machiavelli.
INGRESSO LIBERO SU PRENOTAZIONE
spettacoli: ore 10.45 – 11.30
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni
tel. 055 2280525 (h 10>18)
mail accademia@virgiliosieni.it
3 febbraio ore 21.00
Teatro Cinema Delle Arti di Lastra a Signa
spettacolo
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI
SATIRI
coreografia e spazio Virgilio Sieni
interpretazione Maurizio Giunti, Jari Boldrini
violoncello Naomi Berrill
musica Naomi Berrill (Dance Suite – Prelude; Journey, Silent Woods Suite – Oak and Sister Spring)
Johann Sebastian Bach (Suite n. 3 in Do Maggiore, BWV 1009; Suite n. 4 in Mi bemolle Maggiore, BWV 1010)
luci Marco Cassini
maschere animali Chiara Occhini
produzione Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni
in collaborazione con AMAT & Civitanova Danza, Galleria Nazionale delle Marche
con il sostegno di MIC Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze
Il Satiro, come ci dice Nietzsche ne La nascita della Tragedia (1872) e per richiamo sapienziale Giorgio Colli ne La nascita della filosofia (1975), potrebbe essere colui che getta lo sguardo nell’abisso dicendo sì alla vita: non la notte ma la sua primavera.
I due danzatori dello spettacolo sono contagiati dall’interno, investiti dalla contemplazione rivolta al gesto simile, adiacente, simmetrico. Una danza per dermatoglifi che tracciano l’aria e una sintassi che sembra riferirsi all’embrione del gesto che incontra il suo simile riconoscendolo diverso e amico.
Pescano dal fondo del gesto per inscrivere forme d’intesa e di empatia che si aprono a una disposizione musicale, le danze segnano lo spazio della materia inebriante che parla con il corpo. Il mondo quotidiano qui prende il largo e si separa dal gesto enigmatico che esplode tra il dionisiaco e l’apollineo. Ancora una volta la danza si presta a laboratorio della vita, affronta azioni disperate, titaniche, si pone sulla soglia con atteggiamento vigile, mantico, divinatorio. Ma è essa stessa scienza dello stare, specchio di risonanze e richiami cognitivi.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni
tel. 055 2280525 (h 10>18)
mail accademia@virgiliosieni.it