CAUSA SUI

Claudia Caldarano è in residenza a Cango per progettare un nuovo lavoro coreografico che sarà presentato al Festival La democrazia del corpo 2017 e per praticare e sviluppare l’azione coreografica CAUSA SUI (produzione Cango/Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza 2015). Durante il periodo di residenza ha incontrato, con differenti obiettivi, la coreografa Claudia Catarzi e la danzatrice Lisa Labatut.

“Mi interessa il tratto del gesto, esplorare il segno che l’azione incide. Il corpo sbrilluccica di graffiature, queste scavature pulsano come un respiro a più voci. Questi elementi sono il coro intrinseco della sua grafia”
La pratica è condizionata dalle esperienze recenti del corpo che lo hanno “innestato” ed è alla ricerca di una qualità di movimento che si potrebbe definire rizomatica.

Causa Sui è una coreografia istantanea basata sulla ripetizione di brevi fraseggi che man mano si sviluppano, proseguono, svelano un corpo che esplora il segno e gioca con l’immediatezza e la memorizzazione del gesto. È un corpo che si fa paesaggio e innesto, che accoglie recepisce e produce più vie di fuga nello stesso istante. Nasce al Salone degli Scheletri del Museo La Specola di Firenze dove sono esposti più di 3000 scheletri di animali. 68 articolazioni e 206 ossa sono il sostegno per non rimanere schiacciati a terra sotto il nostro stesso peso. Sono l’essenziale, ciò che non affiora se non con i denti e le unghie. Sono un’architettura nascosta, apparentemente fragile e seriale, un grappolo di possibili incrinature, deviazioni e posture, una condensa di risonanze da esplorare. Il fraseggio è come un rituale che ripetendosi slega il movimento, lo libera, e apre potenziali rivoli improvvisativi si dilata e rarefà e trova, nella velocità di ripetizione, una dislessia, un ritardo..