© Paolo Porto
VIRGILIO SIENI / GIUSEPPE COMUNIELLO
DANZA CIECA
Serradifalco (CL), Performare Festival, 7 luglio 2023
Castroreale (ME), Incastro Festival, 8 luglio 2023
Trento (TN), Il Corpo del Tempo, 21 settembre 2023
Foligno (PG), Umbria Factory Festival, 14 ottobre 2023
Castelfiorentino (FI), Officine del Gesto/Toccare la guancia, 2 dicembre 2023
Montelupo Fiorentino (FI), Officine del Gesto/Sul toccare, 6 dicembre 2023
Brescia (BS), Teatro Grande, 6 e 7 febbraio 2024
Catanzaro (CZ), Museo Marca, 9 febbraio 2024
Roccella Jonica (RC), Convento dei Minimi, 10 febbraio 2024
Badolato (RC), Teatro Comunale, 11 febbraio 2024
Trieste (TS), Teatro Rossetti, 23 e 24 febbraio 2024
Napoli (NA), Teatro Mercadante, 29 febbraio 2024
Virgilio Sieni e il danzatore non vedente Giuseppe Comuniello sono protagonisti di un duetto sulla tattilità, con musica dal vivo di Spartaco Cortesi. Ascolto, tenuità, spazio, gioco e rito, potenza dell’attesa, incrinatura della materia fonte inesauribile di gesti, parti oscure del movimento, bagliore nel dettaglio, accoglienza dell’amico, apertura dello sguardo: posture e avvicinamenti che trasformano il corpo in un atlante inesauribile di luoghi democratici.
“L’anatomia del gesto si espande al concetto di spazio tattile, di aura, e include la percezione del corpo e il tono dei tessuti e dei muscoli coinvolti. Danza cieca si fonda sullo spazio aptico tra i due interpreti e l’alone di energia che i movimenti creano intorno a loro. L’aura non è solo una sorta di alone intorno alla persona, è molto di più: comprende l’essenza della persona capace di raccogliere in sé l’indicibilità della sua origine, trasmettendo verso il fuori questa potenza. Sembrerebbe che l’aura scaturisca da questo continuo rimandare all’altro, trasmettere e travasare, portare via e rinnovare”.
Virgilio Sieni
CREDITS
coreografia Virgilio Sieni
interpreti Virgilio Sieni e Giuseppe Comuniello
musica dal vivo Spartaco Cortesi(elettronica)
assistenza artistica Delfina Stella
produzione Fondazione Matera-Basilicata 2019, Compagnia Virgilio Sieni