Mercoledì 7 dicembre ore 20
Dopo lo spettacolo incontro con l’artista a cura di Rodolfo Sacchettini
ESZTER SALAMON
MONUMENT 0.7: M/OTHERS
concept e direzione artistica Eszter Salamon
coreografia e performanceErzsébet Gyarmati e Eszter Salamon
estratti da Composition As Explanation di Gertrude Stein
scenografia Eszter Salamon e Sylvie Garot
disegno luci Sylvie Garot
assistenti alle prove Liza Baliasnaja, Boglàrka Börcsök
costumi Sabin Gröflin
produzione Botschaft GbR/ Alexandra Wellensiek, Studio ES/ Elodie Perrin
commissionato da Nataša Petrešin-Bachelez e If I Can’t Dance I Don’t Want To Be Part Of Your Revolution, Amsterdam
co-produzione If I Can’t Dance, I Don’t Want To Be Part Of Your Revolution, Amsterdam; Project Arts Centre, Dublino;, Ménagerie de verre, Parigi
con il supporto di Dipartimento del Senato di Berlino per la Cultura e l’Europa, Direzione Regionale degli Affari Culturali di Parigi – Ministero della Cultura e Comunicazione e NATIONALES PERFORMANCE NETZ (NPN), coproduzione per Dance for Dance, che è finanziato dal Commissario Federale per la Cultura e i Media
in cooperazione con Tanz im August Berlin e Kultur Büro Elisabeth
un ringraziamento speciale a Susan Gibb e Ferenc Salamon, Lili Kárpáti, Uferstudios, a Christine De Smedt per la ricerca coreografica collettiva fatta in occasione di Dance #2 (2011) che parzialmente risuona in questo lavoro
Le relazioni umane sono modi di essere nel mondo. Molte delle opere di Eszter Salamon si concentrano sulle soggettività femminili, sulle genealogie femministe e le relazioni multigenerazionali. M/OTHERS esplora la relazione madre-figlia. Attraverso modalità di azione, sentimento e percezione, apre un tempo intersoggettivo, dando vita a uno spazio singolare con tracce e stati di congiunzione. Questa è la seconda volta che l’artista chiede a sua madre di esibirsi con lei. Il duetto tra di loro provoca empatia, cura e compassione e, attraverso l’attenzione sensuale, sperimenta un intreccio poetico dal significato oscillante. Tale convivenza e riconfigurazione costante dell’intreccio dei loro corpi diventa un processo di disfare-rifare identità, creando un momento di “co-emergenza: essere ed essere con, e testimoniare il tempo-spazio oltre l’identità”.
INFO E PRENOTAZIONI
Biglietti
BIGLIETTI
BIGLIETTO INTERO 10 €
RIDOTTO UNDER 26 E OVER 65 8 €
RIDOTTO STUDENTI UNIVERSITARI, SCUOLE DANZA 5 €
CARNET
5 SPETTACOLI > 40 €
8 SPETTACOLI > 60 €
INGRESSO GRATUITO PER LUCIA FESTIVAL E LO SCHERMO DELL’ARTE- Festival di cinema e arte contemporanea
Prenotazione
biglietteria@virgiliosieni.it
Tel. 055 2280525
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