CANGO
FAMILY
mer 3, gio 4 e ven 5
Michele di Stefano, Testa di moro
mer 3, gio 4 e ven 5
Marina Giovannini, Diventare montagna
mer 3, gio 4 e ven 5
Virgilio Sieni, Ossetto
mer 10, gio 11 e ven 12
Kinkaleri, Talk to me
mer 10, gio 11 e ven 12
Giulia Mureddu, Grave
mer 10, gio 11 e ven 12
Cristina Rizzo, Family S.F.
Virgilio Sieni / Ossetto
DATE e ORARI
mer 3 giugno ore 21
gio 4 giugno ore 21
ven 5 giugno ore 21
CREDITS
SCHEDA
Padre e figlio compiono un viaggio attraversando azioni semplici, quasi cerimonie dell’esattezza. L’attenzione è spostata verso l’incorporazione e la copia dell’altro. In questo essere nello stesso movimento, lo sguardo si rivolge dentro, corre dentro, lasciando che il gesto e l’azione si impossessino del contesto: si potrebbe dire che lo sguardo fisico fa rinascere il gesto. Le figure che appaiono come deiezioni di sforzi e percorsi d’intesa, il rivolgersi l’uno verso l’altro misurando l’esattezza della dinamica, riconducono a una dimensione non più dialogica ma di corpo ambidestro, di un corpo unico che finalmente ritrova l’innato utilizzo della parte sinistra.
RASSEGNA STAMPA
Virgilio Sieni tratteggia in Ossetto, con suo padre Fosco, una quotidianità di commovente tenerezza, fatta di tazzine da caffè appoggiate sopra a un tavolino sul quale picchiettare le dita, o di abbracci reciproci da comporre a dispetto della virile parsimonia nei contatti.
Alessandro Iachino, “teatroecritica.net”, 18 giugno 2015