CENTRO DI RILEVANTE INTERESSE PER LA DANZA VIRGILIO SIENI
BOSCO BIANCO
IN MEMORIA DI SIMONETTA
20>30 NOVEMBRE 2023
CARRARA (MS)
Accademia di Belle Arti di Carrara
In collaborazione con il Comune di Carrara e l’Accademia di Belle Arti di Carrara
Realizzato con il contributo del Consiglio regionale ai sensi della L.R. n. 3/2022 e del Comune di Carrara
Bosco bianco è il luogo dove una sopraggiunta sensibilità al tatto rigenera le azioni concentrandosi sull’origine del gesto. Un bosco iniziatico dove gli interpreti dialogano con materiali viventi come il marmo, la foglia d’oro e alcuni oggetti di scarto. Le loro azioni tenderanno a costruire relazioni attraverso la messa in opera di una traccia al suolo, memoria di preesistenze e slancio verso l’ascolto della natura.
Il progetto sviluppa un ciclo di pratiche che mettono in relazione il corpo, il gesto e la performance con alcuni materiali simbolici come l’oro e il marmo. Materia vibrante dove il corpo e il gesto divengono essi stessi il luogo di figure animali e antropomorfe.
L’esperienza è rivolta verso la creazione di una cerimonia partendo dal lento procedere come in una processione.
Le pratiche riguardano il modo di avanzare lentamente, con ritmo ascoltato, approfondendo la risonanza tra figura, scultura, presenza, equilibrio, gravità, l’essere e il sentire.
Passi lenti che tracciano ritmi misurati e minimi, oggetti in equilibrio, materia che cade, mani che toccano l’immateriale, pelle decorata come luce, toccare l’altro, muoversi vicini come un coro antico, procedere con forza, cambiare passo, creare un atlante di gesti sull’immateriale, sostare, ascoltare.
Rivolgere l’attenzione e la cura alle qualità del gesto ci permetterà di affrontare i temi della cerimonia e del rito quali dispositivi contemporanei sul senso della performance e dell’agire in luoghi pubblici.
Il progetto intende gettare uno sguardo tra le pieghe della complessità e rendere l’invisibile una fonte d’ascolto; far sì che la realtà agisca secondo aperture tese alla creazione di una comunità che si forma grazie ai legami che si instaurano attraverso la condivisione di gesti e ascolti.
Gli interpreti/studenti sono chiamati ad agire con sguardo lontano. Celare il gesto immediato per confrontarsi e giocare con lo spazio reso tattile. Modi di agire che ricercano nel margine le fonti di un’incrinatura che possa operare come un genius per mezzo di gesti umili e non appariscenti.
Questa sopraggiunta Energheia, cioè il rifarsi al senso dell’origine di ogni passo o gesto, ci porta a considerare che la vita di tutti i giorni ha a che fare con la materia invisibile. Toccare l’impalpabile e agire nello spazio ampio che ci comprende.
PERFORMANCE
Sabato 25 novembre
Teatro degli Animosi di Carrara
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI
SATIRI
Performance
coreografia e spazio Virgilio Sieni
interpretazione Maurizio Giunti, Jari Boldrini
violoncello Naomi Berrill
Giovedì 30 novembre
Scuola di Scultura Monterosso, Accademia di Belle Arti di Carrara
VIRGILIO SIENI
BOSCO BIANCO
Performance
di Virgilio Sieni
assistenza artistica Giulia Simonetti
con la partecipazione delle studentesse e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara
musica Pierpaolo Vacca