BIANCO | GIULIA MUREDDU
coreografia Giulia Mureddu
interpreti Camilla Ferrari, Isabel Leao, Ester Malatesta, Giulia Ricci, Eva Torchi, Jenny Zhang
durata 20′
prima rappresentazione Stanze Segrete – CANGO Cantieri Goldonetta – 01/04/2017
Quest’anno ho deciso di affidarmi a sei giovani danzatrici, già mature nell’intenzione di frequentare la danza. In grado di cadere nell’idea di peso, gravità, tocco e tempo, l’ascolto accomuna queste ragazze non ancora solidificate, in cui i codici entrano con forza ma escono in modo altrettanto repentino. Focalizzandoci sui principi essenziali del movimento emergono dei corpi duttili, potenzialmente capaci di ogni cosa.
Per la maggior parte, i volti stessi di quelle fanciulle si confondevano in quel rossore diffuso dell’aurora, da cui non erano ancor sorti i lineamenti veri. Non si vedeva che un colore incantevole, sotto al quale quello che sarebbe stato fra qualche anno il profilo non si distingueva ancora.[…] Ma l’adolescenza è anteriore alla solidificazione assoluta: ecco perché, accanto alle fanciulle, sentiamo quella freschezza che dà lo spettacolo delle forme che mutano senza posa, in una opposizione instabile che fa pensare a quella perpetua creazione degli elementi primordiali della natura che contempliamo davanti al mare.
Marcel Proust, All’ombra delle fanciulle in fiore (trad. di F. Calamandrei e N. Neri)