Il Prigioniero / Quattro pezzi sacri

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CREDITS
Direttore Michael Boder

Regia e coreografia Virgilio Sieni

Assistente regia João Carvalho Aboim

Assistente alla coreografia Giulia Mureddu

Scenografo e costumista Giulia Bonaldi

Luci Mattia Bagnoli

Corpo di ballo Compagnia Virgilio Sieni

Maestro del coro Lorenzo Fratini
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino

 

Interpreti principali

 

Il prigioniero

Levent Bakirci

La madre

Anna Maria Chiuri

Il Carceriere/ Il Grande Inquisitore

John Daszak

Primo sacerdote
Antonio Garés

Secondo sacerdote
Adriano Gramigni

Danzatori
Jari Boldrini, Ramona Caia, Nicola Simone Cisternino, Lorenzo De Simone, Lucia Guarino, Maurizio Giunti,

Maya Oliva, Andrea Palumbo, Asia Pucci, Sara Sguotti

 

Cast Quattro pezzi sacri

Soprano solista (Te Deum)
Thalida Marina Fogarasi

Danzatori
Jari Boldrini, Ramona Caia, Gaia Centamore, Nicola Simone Cisternino, Irene De Santis, Lorenzo De Simone, Lucia Guarino, Alessandra Fortuna, Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Maya Oliva, Tamara Orto, Andrea Palumbo, Asia Pucci e Sara Sguotti

SCHEDA

 

IL PRIGIONIERO / QUATTRO PEZZI SACRI

 

È l’estate del 1939 quando Luigi Dallapiccola s’imbatte a Parigi nel racconto La torture par l’espérance, uno dei Contes cruels di Auguste de Villiers de l’Isle Adam: ne resta impressionato e, nel viaggio di ritorno, comincia a riflettere sul suggerimento ricevuto dalla moglie Laura di ricavarne un lavoro teatrale. Lo scoppio della guerra, poco dopo, sembra rendere reale l’atmosfera oppressiva della storia, in cui la speranza di fuga di un prigioniero è un altro strumento di tortura nelle mani del suo carceriere. Il libretto è pronto alla fine del 1943, e Dallapiccola inizia a lavorare alla musica nel 1944, quando avviene la liberazione di Firenze, e la nascita di sua figlia Anna Libera. «Erano gli anni» scrive Dallapiccola «in cui l’Europa, da tempo circondata da filo spinato, con ritmo ognora crescente si riduceva a un ammasso di rovine». Terminata il 3 maggio 1948, dopo la sua prima esecuzione al XIII Festival del Maggio Musicale Fiorentino il pubblico si divise in aspre polemiche sul significato del libretto trasposto alla situazione politica del tempo.

 

Il Prigioniero

Libretto di Luigi Dallapiccola da La torture par l’espérance di Villiers de l’Isle Adam, da La légende d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak di Charles de Coster

Musica di Luigi Dallapiccola

Prima rappresentazione: Firenze, Teatro Comunale, 20 maggio 1950

 

PROGRAMMA

 

Luigi Dallapiccola

Il Prigioniero

 

Intervallo

 

Giuseppe Verdi

Quattro pezzi sacri

 

Ave Maria per coro a cappella

    • Stabat Mater per coro e orchestra
    • Laudi alla Vergine Maria, per coro di soprani e contralti a cappella
    • Te Deum per doppio coro e orchestra

TOURNÉE

Firenze, Teatro del Maggio Musicale FiorentinoLXXXI Festival del Maggio Musicale Fiorentino, 19, 21, 23 giugno 2018